ll 2020. E’ stato un anno difficile con molti disastri:
l’Amazzonia, il 27 agosto 2020 è stata mangiata dagli incendi a causa del clima sempre più caldo e secco e della deforestazione, oltre 170.000 km² sono stati bruciati.
Le cause di questi incendi sono, secondo gli esperti, dati da una combinazione tra siccità e attività umana (abbattimento di alberi per la realizzazione di piantagioni e abitazioni); anche l’Australia è stata colpita da roghi devastanti nel gennaio 2020 e molti ettari di foreste sono bruciati.
Alcuni di questi problemi sono stati molto dannosi e pesanti per l’umanità e per l’economia mondiale. Molte persone si sono trovate abbandonate al loro destino e molti dei loro familiari sono stati portati via da Sars – Covid 19, un virus che ha causato una pandemia che sta portando isolamento, solitudine, distanza e disperazione in ogni angolo del mondo.
L’origine di questo virus non è ben chiara, ma sono state formulate alcune ipotesi che hanno messo sotto accusa alcuni Stati.
La DAD (Didattica a Distanza) e il lockdown sono stati causati dalla chiusura di scuole e luoghi affollati, per limitare la possibilità di contagi; infatti per molti mesi la gente è rimasta chiusa in casa, ragazzi e bambini frequentavano lezioni virtuali con dispositivi tecnologici (Pc, tablet, smartphone). Se la gente non usciva, gli ospedali, invece, erano pieni e non si riusciva a capire bene cosa stava accadendo.
E’ stato necessario anche l’intervento dei militari per liberare gli ospedali dalle molte persone ormai senza vita che hanno lasciato migliaia di famiglie senza neanche un saluto. Tutt’ora l’epidemia rimane; nel frattempo abbiamo trovato un vaccino che sta agendo positivamente sulle persone e le morti stanno, lentamente, diminuendo in tutto il Paese.
Questo nuovo anno, il 2021, è un’opportunità per far tornare in carreggiata l’economia e le persone che contribuiranno nel futuro per ricostruire una società migliore e più forte!
Jasmin Ousji Elisa Ventanni 3°A