Un giorno Francesco e Giovanni erano a scuola e stavano facendo colazione durante la ricreazione.
La classe guardava sempre fuori per osservare il fiume Po che scorreva nella città. Proprio lì, infatti, si trovava la foce a delta del fiume. I due ragazzi, all’uscita di scuola, buttavano sempre le cartacce di plastica della colazione nel Po…era un divertimento per loro.
Un giorno, dietro alla scuola, videro una macchina del tempo da dove fuoriuscì un genio. Il genio spiegò ai due ragazzi che cosa sarebbe successo al nostro pianeta, se avessero continuato a gettare le plastiche nel fiume. Il genio disse:
– Francesco e Giovanni, se continuate così, vedrete le conseguenze delle vostre azioni nel futuro: l’’inquinamento provoca danni agli animali e di conseguenza a noi! Sappiate che le cartacce delle vostre merendine vanno a finire nel mare e vengono mangiate dai pesci; quelle che rimangono in acqua si decompongono e diventano piccole particelle che inquinano il mare! Dovete smetterla di comportarvi così!!!
Ascoltate quello che vi insegnano a scuola e a casa i vostri insegnanti e i vostri genitori!!!
I due ragazzi, molto coinvolti e incuriositi dalla spiegazione del genio, capirono che la plastica può essere davvero pericolosa per l’ambiente.
Molto preoccupati decisero di andare a riprendere le plastiche che avevano buttato vicino al fiume, proprio quel pomeriggio.
Francesco e Giovanni capirono che non dovevano abbandonare le cartacce e promisero a se stessi di differenziare sempre i loro rifiuti.
VC Giuliotti