Un sabato mattina un pescatore di nome Giovanni andò a pescare.
Il mare era limpido a riva ma, allontanandosi, diventava di color indaco e non si vedevano nemmeno i pesci da quanto era buio.
Giovanni, con la sua barca di legno scuro, grande e spaziosa, pescò
un tonno grande, ma vide che aveva una busta di plastica
attorcigliata al collo. Continuando a pescare, vide molti rifiuti
incastrati nel corpo dei pesci, così il pescatore chiamò le guardie
costiere. Esse riscontrarono che il mare era inquinato e quindi non ci si
poteva più pescare. Le guardie misero un cartello sulla spiaggia
con scritto “ Divieto di pesca” e iniziarono a ripulire tutte le spiagge
inquinate. Il pescatore, dato che voleva aiutare l’ambiente, si mise
a pulire alcune spiagge, compresa quella in cui aveva pescato.
Grazie al pescatore, alle guardie costiere ed altre persone,
l’ambiente e le spiagge furono meno inquinate.
Adesso in quel mare si può liberamente pescare ed i pesci possono
tornare nella loro meravigliosa vita, senza il pericolo di rimanere
intrappolati in montagne di rifiuti.
VC primaria Greve