Alla scoperta del “Re del rap”

Alla scoperta del “Re del rap”

Alla scoperta del “Re del rap”: Eminem

Salve ragazzi, oggi vi voglio parlare del mio rapper preferito: Eminem. Magari qualcuno sa già chi è e altri non ne hanno mai sentito parlare. Diciamo che molti lo reputano il Re del Rap.

Giusto per capirci il Rap deriva dall’inglese e significa “parlare con tono deciso”. Una caratteristica del Rap è il Freestyle, l’improvvisazione di strofe in rima da parte dei rapper; ed è proprio così che Eminem si avvicina al Rap, cresce a Detroit con la madre, dove scopre l’hip-hop. Nel 1996 ha il suo esordio discografico grazie a Dr.Dre. Vorrei rendervi partecipi di qualche strofa di una delle sue canzoni più belle: “Lose Yourself” (perderti). La canzone inizia con una domanda cioè: “Hai una sola opportunità, la cogli o la lasci andare?”.

Poi spiega la sensazione di salire sul palco la prima volta: paura, ginocchia tremanti e braccia pesanti, ti dimentichi cosa devi cantare e le parole non escono per niente. La chance è finita ma lui sa che non si arrenderà mai, finché non riuscirà a fare quello che più desidera. Nel ritornello incita a non lasciare mai andare il momento che può capitare a chiunque e suggerisce di perdersi nella musica che a mio parere (dato che la amo tantissimo) è una delle più interessanti passioni che si possano avere. Amo questo cantante perché mi dà la carica e ogni sua canzone racconta la realtà, anche se alcune volte dura da accettare. Ma pur sempre autentica. 

Sono convinto che la musica appartenga a tutti, infatti è mondiale, un esempio: ascolto un brano di un cantante e posso immedesimarmi nel testo, e dall’altra parte del mondo altri ascoltano la stessa canzone e provano le stesse sensazioni che provo io nell’ascoltare quel brano. La musica ci accomuna sia quando siamo felici e vogliamo ascoltare brani gioiosi da farci ballare, e sia quando siamo tristi e abbiamo bisogno di ascoltare musica romantica per essere compresi e capiti. Non solo, la musica ci aiuta anche quando non sappiamo cosa fare e la noia prende il sopravvento, infatti meglio ascoltare musica che annoiarsi, almeno si può sempre imparare qualcosa che sia valida per la nostra vita. Credo che la musica ci faccia crescere, sicuramente in modo positivo,quindi ragazzi ascoltate molta musica! Alla prossima!

Jacopo Stabile 3A Secondaria