OMICIDIO AL PASS PARK

OMICIDIO AL PASS PARK

La nostra storia inizia al commissariato di polizia, dove il detective August Cooper e la sua
assistente Agatha Christie ricevono una chiamata da una mamma preoccupata che,
portando il figlio al parco, trova un cadavere. 

Detective: … sì, va bene, capisco, arriviamo subito! (si rivolge alla sua assistente) Agatha,
hanno trovato un cadavere al parco, dobbiamo andare!

Assistente: Ok, chiamo la scientifica!
Dopo l’arrivo della polizia sulla scena del crimine, August inizia a perlustrare la zona e
finalmente trova l’arma del delitto.

Detective: Agatha, ho trovato qualcosa!
Agatha si avvicina all’arma e spalanca gli occhi.

Assistente: Oh no… Avverti Pet, abbiamo una pista da seguire. 
Pet arriva da August e Agatha. Preleva l’ascia e i guanti di silicone sulla scena del
crimine. 

Pet: Li porto in laboratorio per esaminarli. 
Agatha va verso il corpo per osservarlo da vicino e August la raggiunge.

Agatha: La vittima è Lola Gips, giace nuda sul terreno del parco, presenta lesioni al torace,
allo stomaco e alla tempia, morta con emorragie causate dall’arma del delitto, un’ascia.

August (guarda con attenzione lo schema degli indizi e, osservando i sospettati, dice i
moventi di ognuno): Cathrin Gips, 20 anni, nata il 17 ottobre nel 2002, lavora al Coffee
shop, genitori morti nel 2015, ora abita con la zia, deceduta di recente, sorella gemella
della vittima, hanno chiuso i rapporti un anno fa, la lite è avvenuta sui social e la sospettata ha minacciato di uccidere la vittima.

Bella Hack, 20 anni, nata il 19 febbraio del 2002, lavora in un negozio di fiori insieme a Lola, ex migliore amica della vittima, hanno litigato e sono state registrate dai compagni di classe, Lola ha minacciato la sospettata di  “rubarle” il ragazzo. 

Agatha: Questa Bella mi puzza… mi sembra troppo innocente, di solito sono sempre le più
silenziose, mi farò dare un mandato per interrogarla, tu, August, occupati di Cathrin. 

August: Certo! 

Interrogatorio di Bella Hack 

Agatha: Interrogatorio di Bella Hack, ore 17.30 del 29 gennaio 2023. Buonasera, dov’era
venerdì sera alle 23:09?

Bella: Ero a casa della mia amica Olive per un pigiama party e verso le 22 abbiamo mangiato una pizza.

Agatha: Può provarlo?

Bella: Certo, può chiederlo alla mia amica, ecco il suo numero.

Agatha: Posso chiamarla ora?

Bella: Mmmh… in realtà adesso è agli allenamenti di pallavolo!

Agatha: Facciamo comunque un tentativo, ok?

Bella: Ok, va bene! 

Agatha chiama Olive, ma non risponde, quindi deduce che sia veramente agli
allenamenti. 

Interrogatorio di Cathrin Gips.

August: Interrogatorio di Cathrin Gips, ore 18:30 del 29 gennaio 2023. Buonasera, cosa
stava facendo venerdì alle 23 e 09?

Cathrin: Ero al cinema con il mio ragazzo, lo conosco da quando siamo nati, abbiamo
comprato i pop-corn e abbiamo guardato Avatar 2.

August: Può provarlo?

Cathrin: Certo, può chiederlo al mio ragazzo, questo è il suo numero.

August lo chiama e lui conferma l’alibi della sospettata, ma non sembra molto convinto,
poco più tardi August e Agatha si incontrano per fare mente locale.

August: Entrambe hanno un buon alibi, come facciamo a capire veramente chi è stato?

Agatha: Non lo so, ma qui qualcosa non torna, prova a chiamare Pet, dobbiamo tornare sulla scena del crimine per avere almeno una pista da seguire.

August: Ok, tu chiamalo, io chiedo a Pet di trovare delle foto di come erano vestite, tanto i
giovani di oggi si fanno i selfie ogni giorno.

Agatha: Ottima idea Cooper, da quando sei così intelligente? 

August: Non lo sono, è solo che ho appena visto una foto di mia figlia su Instagram.

Agatha: Ora si spiegano molte cose…

Agatha e August tornano sulla scena del crimine, in cerca di qualche indizio, intanto Pet
sta osservando attentamente le immagini scattate quel giorno dalle due ragazze.

Pet: Ragazzi, ho trovato qualcosa, l’orologio che appare dietro Bella segna con esattezza
le 23 e 01, ma lei ha detto che era a mangiare la pizza con Olive alle 22, quindi ci ha
mentito. Non è l’unica però, perché anche Cathrin ha detto che si trovava al cinema con il
suo ragazzo, invece questa foto pubblicata su Instagram il 29 gennaio alle 23 e 13 rivela
che in quel momento era in discoteca con delle sue presunte amiche. Questo vuol dire che
entrambe ci hanno mentito.

Agatha: Ragazzi, venite subito qui! C’è un pezzo di tessuto; Pet, di che colore è il vestito di
Bella nella foto? E quello di Cathrin? 

Pet: Sembra quasi che stia per uscire di casa, ha una sciarpa blu elettrico, dei jeans neri e
un maglione viola scuro, mentre Cathrin ha un vestito corto rosa fluorescente e dei tacchi
a spillo rosa metallizzato. Cosa hai trovato, Agatha?

Agatha: Ragazzi, qui c'è una treccia blu, sembra quasi di una…

Quindi, ragazzi, chi è il killer secondo voi?

SECONDA  PARTE
Flashback

Bella: Lola sta passeggiando col suo cane Bob, un barboncino, mi sente dietro di lei, ma
pensa sia solo una sua impressione, continua a camminare finché non percepisce di
nuovo i miei passi, cerca di non pensarci, e il cane si impunta per andare verso il parco, fa
i suoi bisogni, ed io la chiamo: “ Ehi Lola, cosa ci fai qui di notte tutta sola?” “Porto fuori
Bob, oggi è un po’ birichino” “ Ah certo, in realtà volevo dirti che il mio ragazzo ti odia, baci
cara!” Le tiro un colpo in testa, sul petto e sullo stomaco, la guardo sorridente, butto l’ascia
e i guanti nel cespuglio e corro via, coperta di sangue con il cane che abbaia accanto al
corpo inerme di Lola.

Bella: Lei non era la persona che diceva di essere, mi sminuiva sempre, faceva battute sul
mio fisico e sulla mia faccia e, nonostante tutto, io c'ero sempre per lei, era la mia migliore amica, non le avrei mai fatto tutto ciò, ma quando iniziò a provarci con Bill, il mio ragazzo, non ci vidi più dalla rabbia, lui era tutto ciò che avevo, e lei mi voleva portare via anche lui.

Agatha: Ti assicuro che uccidendola hai solo perso il tuo ragazzo, perché non credo che
voglia stare con un’assassina per il resto della sua vita!

Durante il processo l’avvocato di Bella cercò di farle avere la minor pena possibile,
considerando la sua giovane età, la confessione ed il pentimento, ma il giudice doveva
punirla severamente, quindi la corte dichiarò che Bella Hack doveva scontare trent’anni di
carcere e nove mesi di servizi socialmente utili.

DI GIOELE FASCIANA, TERESA MORI, GEMMA PASSERI, ALESSIA RIGHI E GINEVRA SPADINI.