Il metodo Montessori sbarca alle medie

Il metodo Montessori sbarca alle medie

Il prossimo anno nella scuola secondaria di Greve verrà attivata una sezione ad indirizzo “Montessori”.

Per conoscere meglio questa metodologia didattica abbiamo intervistato gli alunni della classe 5A della scuola primaria “Don Lorenzo Milani” di San Polo, che già utilizza il metodo Montessori.

Ecco quello che ci hanno raccontato!

Prima di tutto, chi era Maria Montessori?

Maria Montessori è stata una pedagogista e un’insegnante per bambini disabili. Ha girato il mondo diffondendo il metodo da lei elaborato, che fu molto apprezzato ed usato, tanto che la sua immagine fu rappresentata sulla banconota da 1000 lire.

Nella scuola Montessori avete le stesse materie che abbiamo noi?

Sì, però le impariamo con i nostri tempi, lavoriamo in gruppo e facciamo delle ricerche e delle conferenze al posto delle interrogazioni.

Quali sono le vostre materie preferite e come le studiate?

A qualcuno piace la matematica e la studiamo utilizzando delle perline colorate che spostiamo per contare e una bilancia. Ad altri interessa molto la geografia e la studiamo realizzando dei cartelloni. Storia la studiamo usando le linee del tempo. I verbi li studiamo utilizzando molti materiali e poi facciamo degli esercizi, se li sbagliamo proviamo a farli di nuovo seguendo sempre i nostri ritmi di apprendimento.

Quali sono gli orari della scuola Montessori?

Abbiamo orari semplici e chiari: entriamo alle 08.30, dalle 10.00 alle 10.15 facciamo colazione, anche se prima della pandemia avevamo la merenda libera, cioè potevamo mangiare dalle 10.00 alle 11.00 liberamente. Pranziamo alle 12.30, poi abbiamo una ricreazione e usciamo alle 16.25.

Come sono posizionati i banchi e com’è arredata la vostra classe?

I banchi li mettiamo singoli o a isole a seconda delle attività che facciamo. Prima del covid avevamo in classe una cassetta rossa dove poter inserire lettere per i compagni e ogni settimana nominavamo un postino che le consegnava ai destinatari. Abbiamo una biblioteca e un “angolo morbido”, cioè un angolo con cuscini e tappeti dove poter riposare o leggere in tranquillità. Per il pranzo abbiamo una grande mensa per tutte le classi ed estraiamo a turno tra di noi dei camerieri che apparecchiano e sparecchiano (con tovaglioli personali e ricamati, piatti di ceramica e bicchieri di vetro), mentre gli altri vanno a giocare. Abbiamo anche un orto dove coltiviamo spinaci, basilico, melanzane, pomodori e insalata. Inoltre facciamo dei tornei di pallavolo e di pallamano.

In conclusione la didattica Montessori ci ha incuriosito molto perché è un modo di stare a scuola diverso e creativo e ci piacerebbe provarla per sperimentare un diverso metodo di studio.

Domizia Degli Innocenti, Elena Boddi 1B secondaria